martedì 31 gennaio 2012

dovute precisazioni

A seguito della puntata di presa diretta dal titolo "Terra Violata" il Comune tende a precisare che la priorità di ogni intervento a seguire la data del 25 ottobre 2011 è stata data al ripristino delle reti dei servizi e alla messa in sicurezza dell'abitato, compatibilmente con i tempi, le esigenze dei cittadini e le disponibiltà economiche garantite dagli enti sovraordinati.

L'intervento sul territorio è uno dei punti cruciali di riflessione e pertanto ben vengano osservazioni, proposte ed anche accenti critici se servono e aiutano a migliorare l'operato in un momento tanto arduo ma  significativo per il nostro futuro.

Difficilmente si comprende però una strumentalizzazione degli atti comunali, verificabili nella massima trasparenza amministrativa  (vedi:  deliberazione n.103 del 21.10.2011), quali l'avere tendenziosamente attribuito una erronea datazione alla deliberazione in realtà antecedente all'alluvione del 25 ottobre 2011, relativa peraltro ad uno studio di fattibilità di un progetto che date le evidenti mutate condizioni di priorità degli interventi risulta obbligatoriamente al momento accantonato.

Tale comportamento purtroppo non giova un dibattito di scambio di riflessioni e proposte al fine di trovare soluzioni concrete sul recupero del territorio ma purtroppo rende un'immagine distorta all'opera di ricostruzione.

Ci teniamo a fare queste precisazioni soprattutto per i cittadini e non nell'ottica di controribattere ad un giornalismo che in queste volute e tendenziose sprecisioni mostra anche poca sensibilità verso la situazione e non ha cura di quanto dannose possano essere queste affermazioni in contrasto con gli ingenti sforzi svolti per la ricostruzione.